La blefaroplastica superiore è una procedura chirurgica che ha come obiettivo la riduzione della lassità cutanea. Rimuovendo la pelle in eccesso a livello della palpebra superiore si crea in questo modo uno sguardo armonico, riposato e ringiovanito.
Blefaroplastica superiore:
di cosa si tratta


Come funziona
La blefaroplastica, come la maggior parte degli interventi di chirurgia estetica, è un intervento personalizzato. Per questo è fondamentale una attenta valutazione del paziente e un accurato studio preoperatorio del difetto. Sarà inoltre importante l’anamnesi patologica e farmacologica per capire se il paziente assume farmaci che possano controindicare l’intervento, o che debbano essere sospesi qualche giorno prima.
Di norma l’intervento di blefaroplastica superiore viene eseguito in anestesia locale pura, risulta indolore per il paziente e la durata media del tempo operatorio è all’incirca di un’ora. Sara’ cura del medico la prescrizione di eventuali esami preoperatori.
Quando si può fare?
L’intervento di blefaroplastica si può fare nelle donne e negli uomini anche ai primi segni di cedimento palpebrale. La maggior parte dei pazienti che si sottopongono a blefaroplastica hanno infatti un’età compresa tra i 30 e 60 anni, ma può essere eseguita anche su pazienti piu anziani.


Tempi di recupero
I tempi di recupero della blefaroplastica superiore variano tra i 7 e 10 gg.
Il post-operatorio è generalmente indolore e il fastidio è normalmente controllabile con analgesici.
Nei primi 2-3 giorni post-intervento gli occhi potranno risultare un po’ gonfi e in alcuni casi possono comparire ecchimosi intorno alla zona trattata che tenderanno a scomparire autonomamente nel giro di pochi giorni.
I punti di sutura si rimuovono in quinta/sesta giornata post-operatoria.
Le cicatrici una volta stabilizzate sono di norma impercettibili.
In genere il ritorno alle normali attività è dopo una settimana.
Lo Specialista
